A volte sono proprio le ricette più semplici a mettere in risalto il vero sapore degli ingredienti genuini. Il tartufo nero è considerato una prelibatezza, alquanto rara e preziosa, e questo tende ad essere vero, ma cucinare con il tartufo nero non è più solo per un elite di intenditori.
Diversi tipi di tartufo, per palati e portafogli diversi, si trovano ormai al mercato, al supermercato e anche online.
I nostri esperti esperti di tartufi, Marco e Fabio Boido, hanno condiviso con noi 3 ricette al tartufo, che sicuramente stupiranno i vostri ospiti. La prima ricetta è il classico e intramontabile burro al tartufo, il secondo ti insegnerà come ad unendo il tartufo nero al pesce e l"ultimo è per i veri amanti della bistecca, con il sale al tartufo nero.
1. Burro al tartufo
Il burro al tartufo è un ingrediente al contempo semplice e di classe, che può essere usato per aromatizzare i tuoi piatti in modi diversi. Il burro al tartufo può essere spalmato su una fetta di pane artigianale caldo, per dare quel sapore speciale al tuo risotto o per completare quasi tutti i tuoi primi piatti.
La preparazione ideale per il burro artigianale al tartufo richiede una macinatura grossolana del tartufo prima di impastarlo con il burro a temperatura ambiente. Una volta che si è finito, la miscela di tartufo e burro va lasciata raffreddare in frigo per qualche ora.
Usa il burro al tartufo come normale burro, caldo o freddo, per cucinare o semplicemente da spalmare su una fetta di pane.
2. Zuppa di gamberi con tartufo nero pregiato
TEMPO DI PREPARAZIONE: 2 ore
DIFFICOLTA’: media
INGREDIENTI PER 4P:
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12 gamberoni di media grandezza
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1 cipolla
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1 gambo di sedano
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1 spicchio di aglio
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1 carota
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Olio di oliva
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1 ciuffo di prezzemolo
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1 cucchiaino da caffè di concentrato di pomodoro
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Un cucchiaio di olio tartufato nero
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1 tartufo nero pregiato , circa 40 grammi
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Olio, sale, pepe qb
PREPARAZIONE:
In una pentola a bordi alti fare soffriggere le verdure, tagliate in pezzi grossi in poco olio. Quando saranno ben dorate aggiungere solo le teste dei gamberi con un cucchiaio di farina e cuocere a fuoco vivo per alcuni minuti. Aggiungere un litro di acqua e portare ad ebollizione per circa un’ora a fuoco lento. Aggiungere il concentrato di pomodoro, il sale e il pepe. Quando la zuppa comincia ad essere un po più densa, passarla tutta al setaccio, schiacciando bene le teste e le verdure. Noterete che la zuppa diventerà una crema densa e delicata. Rimettere la crema sul fuoco e portare ad ebollizione, aggiungere le code di gamberi che avrete spellato in precedenza e bollire per un minuto circa. A questo punto impiattare la crema adagiando i gamberi sopra , cospargere il piatto con un ciuffo di prezzemolo tritato e una goccia di olio tartufato nero e servire con una abbondante grattugiata di tartufo nero pregiato.